Moena, la Fata delle Dolomiti, pur essendo collocata geograficamente in Val di Fassa, ricade, per quanto riguarda la proprietà delle acque, sotto la Magnifica Comunità di Fiemme, ad esclusione del Lago di San Pellegrino che invece si trova sotto la Provincia Autonoma di Trento.
L’Associazione Pescatori Dilettanti di Moena nasce con atto costitutivo datato 23 maggio 1957, come ente senza finalità di lucro che gestisce il diritto alla pesca concesso dalla Magnifica Comunità di Fiemme e dalla Provincia Autonoma di Trento, sulle acque nei confini del Comune di Moena.
Questo documento, datato 1887, già regolamentava la pesca nell’allora Comune di Forno, ora frazione di Moena.
Lo scopo dell’Associazione, rappresentata da un Direttivo composto da sei persone elette con cadenza quadriennale, non è solo quello di regolamentare e sorvegliare la pesca di soci residenti ed ospiti, ma anche quello di concorrere ad una naturalizzazione dei corsi d’acqua tramite interventi finalizzati a:
- tutelare e salvaguardare, in termini di qualità e quantità, il materiale ittico;
- controllare e verificare la qualità delle acque;
- controllare i torrenti ed i rivi in tutti i casi di intervento in alveo, sensibilizzando e promuovendo attività di ripristino e possibilmente migliorative con finalità di naturalizzazione ambientale nel rispetto della Carta Ittica Provinciale.
Il 29 dicembre 2014 il Consiglio dei Regolani della Magnifica Comunità di Fiemme ha approvato le modifiche allo statuto delle associazioni di valle. Qui trovate la versione aggiornata.